MONZA E DELLA BRIANZA
La provincia di Monza e della Brianza è una provincia italiana della Lombardia di 869 868 abitanti, istituita l'11 giugno 2004, e divenuta operativa nel giugno 2009 con l'elezione del primo consiglio provinciale. Si tratta di una provincia sparsa con capoluogo la città di Monza; è nata dallo scorporo della allora provincia di Milano. Monza è già residenza estiva del regno longobardo all'epoca di Teodolinda e Agilulfo, e la popolazione complessiva dei 55 comuni inglobati è di oltre 868 700 abitanti, la diciottesima della penisola. La superficie urbanizzata della provincia di Monza e della Brianza è più alta rispetto alla media delle province italiane: l'indice medio di consumo di suolo, supera infatti il 53%, la più alta percentuale fra le province lombarde.
VILLA REALE DI MONZA Una delle ville reali più belle d’Europa, il cui parco è più grande di quello di Versailles, con la quale gareggia in bellezza: è la Reggia di Monza, la magnifica residenza sabauda. Capolavoro neoclassico realizzato dagli Asburgo nel XVIII secolo, durante la dominazione austriaca, divenuta palazzo reale con Napoleone e residenza estiva con i Savoia, la Villa Reale inizia la sua storia nel 1771, con l’arrivo a Milano del governatore Ferdinando d’Asburgo, figlio dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria, il quale si ripromise di organizzare una vera e propria corte che avrebbe gravitato intorno al capoluogo lombardo trasformandolo definitivamente in capitale. L’incarico della costruzione della Villa Reale di Monza, concepita come la prima di un insieme di regge che avrebbe dovuto riqualificare gli spazi dei domini asburgici sparsi per l’Europa, venne affidato all’architetto imperiale Giuseppe Piermarini nel 1777 e fu portato a termine in soli tre anni (risultato quasi impensabile per l’epoca). L’edificio (concepito come residenza di campagna dell’Arciduca Ferdinando e composto da circa 700 ambienti) è uno dei più limpidi esempi di architettura neoclassica. Lo stile dell’edificio è imponente ed elegante, ma al contempo estremamente lineare ed essenziale. Questa imponente ed elegante struttura rimase la residenza di campagna della corte asburgica fino all’arrivo delle armate napoleoniche nel 1796, e da quel momento cominciò a subire vicende alterne. Oggi la Villa Reale di Monza è proprietà del Comune di Monza, della Regione Lombardia e del Demanio dello Stato e, dopo svariati interventi di restauro e valorizzazione dell’edificio e dei giardini, è stata aperta al pubblico, per consentire a residenti e turisti di godere di un esempio architettonico unico, che non ha nulla da invidiare alle più belle regge d’Europa.
DUOMO DI MONZA L'interno è a croce latina, con tre navate. I pilastri che separano le navate con capitelli figurati che rappresentano fiere, aquile, telamoni, grifi,sirene e centauri; mentre i semicapitelli dell'arcone trasverso rappresentano Cristo e gli Evangelisti. Le pareti sono decorate con i ritratti di re longobardi e imperatori ritenuti incoronati con la Corona Ferrea. L'altare maggiore, realizzato fra il 1793 e il 1798 da Andrea Appiani è in marmo e bronzo dorato con inserti di ametista e lapislazzuli. Anche sulle pareti del coro sono riportare le Storie di S. Giovanni Battista. A sinistra del presbiterio si trova la cappella di Teodolinda. Sull'arco di ingresso è raffigurato S.Giovanni Battista mentre benedice Teodolinda, Autari, Agilulfo e Adaloaldo. La Corona Ferrea è custodita nel tabernacolo dell'altare della cappella di Teodolinda, costruito nel restauro condottoda Luca Beltrami (1892-95): è tra i manufatti più noti dell'età longobarda.
PARCO DI MONZA